Ci sono dei posti che chiamano “BICI” a gran voce: uno di questi è senza dubbio l’Isola della Donzella, a Porto Tolle, al confine tra il Veneto e l’Emilia Romagna.
E così abbiamo preso la nostra macchina, caricato le bici e ci siamo diretti a Ca’ Tiepolo, un paesino sulla sponda meridionale del fiume Po’, da dove abbiamo iniziato il nostro giro turistico su due ruote.
Non ci sono molte strade in questo lembo di terra: abbiamo percorso l’argine del fiume fino a dove possibile e, superato il paese di Tolle, siamo arrivati fino al lungomare, per rientrare poi nella magnifica baia chiamata Sacca degli Scardovari, un luogo unico tra mare e pianura, con i tipici casoni locali dei pescatori lungo la riva.
Da qui il percorso continuerebbe lungo la strada facendo un giro ad anello ma abbiamo deciso di tagliare addentrandoci nell’Oasi di Ca’ Mello: scelta poco saggia in quanto, poco più avanti, un ponte in ristrutturazione ci ha costretto a deviare letteralmente per campi per ritrovare la via del ritorno.
Poco male, abbiamo potuto ammirare l’entroterra dell’isolotto, in cui il tempo sembra essersi fermato ad un’epoca che non c’è più, fatta di casoni di contadini in mezzo a campi che si perdono a vista d’occhio.
In tutto il giro che abbiamo fatto noi è stato di circa 25km, tagliando per l’Oasi, mentre il giro completo seguendo il percorso “classico” è di 60km, tutti in piano e praticamente senza traffico se svolto non in periodi di vacanza.
Un bellissimo giro, da fare anche con la famiglia e gli amici per prendere un po’ di sole!
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