Un passeggiata dolce, tutta su strada bianca, percorribile tutto l’anno anche con la neve, che porta ad una vista meravigliosa sulle valli più belle delle Dolomiti: ecco, questo è il trekking del Monte Rite che porta al Museo Messner.
La passeggiata inizia da Passo Cibiana, e per il primo paio di chilometri è tutta su strada battuta: la vista merita già anche se siamo ancora all’inizio del percorso, e fa ben sperare per il proseguo.
Ad un certo punto, superata una piccola baita a picco sulla valle, si arriva ad un bivio: a destra la passeggiata dolce e su strada battuta continua, mentre a sinistra inizia il vero e proprio trekking, più verticale, impegnativo, faticoso, del tipo che topo 10 passi ti manca già il fiato.
Quale potevamo scegliere a Dicembre, con 1 metro di neve fresca? Ma ovviamente quello più impervio. Dobbiamo ammettere però che è quello che ha regalato viste magnifiche – molto più belle di quello dolce e battuto.
Da qui in poi il sentiero diventa un vero e proprio percorso di montagna, con un’unica via battuta da seguire (soprattutto in inverno con la neve) e si inerpica prima nel bosco e – a tratti – su pendii magnifici che ti mettono di fronte a paesaggi da film.
Superato il tratto impervio di trekking, ci si ricollega alla strada battuta (che abbiamo percorso al ritorno per evitare problematiche con la neve, in discesa), che conduce direttamente alla vetta della montagna ed al Museo Messner, una perla sulle dolomiti costruito per onorare la memoria dell’alpinista.
Dalla sommità della montagna si gode di una vista mozzafiato a 360° sull’intero circondario di montagne tutt’attorno. Con una giornata soleggiata, questo è senza dubbio uno dei paesaggi migliori e più incredibili delle intere Dolomiti.
Scrivi un commento