Hai presente la classica passeggiata su una strada bianca, in mezzo alle montagne ed ai pascoli verdi, facile ed adatta a tutti? Ecco, questa è proprio la passeggiata per arrivare al Rifugio Fuciade partendo dal passo San Pellegrino… peccato che noi come al solito abbiamo sbagliato strada!
Arrivati al passo San Pellegrino, abbiamo parcheggiato la macchina sul parcheggio del Rifugio Flora Alpina e, invece di imboccare la strada bianca che in meno di un’ora porta al Rifugio Fuciade, abbiamo deciso di allungare il percorso seguendo un sentiero che ci sarebbe dovuto arrivare lo stesso, facendo un percorso alternativo e più lungo.
Imbocchiamo quindi la Alta Via dei Pastori, una strada battuta (anche di inverno con la neve) che porta alla località “Le Fratte”, una sorta di “paesino” di montagna con qualche casetta in legno (i classici “Tabià” di montagna), che passa in mezzo ad una splendida valle, soprattutto quando è coperta dalla neve, trasportandoci in una sorta di paesaggio magico ed unico (tipo quelli di Heidi!).
Superati i Casoni di Valfredda, attraversiamo il ponte sulla destra e dopo qualche centinaio di metri, in mezzo ad un piccolo pianoro, una indicazione ci pone di fronte ad una scelta: andando a destra si sceglie un percorso ad anello che – purtroppo – nel periodo in cui siamo andati noi era impraticabile per la troppa neve, e scegliamo quindi il percorso di sinistra che ci dovrebbe portare al Rifugio Fuciade: da qui in poi però le indicazioni finiscono (o per lo meno noi non ne abbiamo trovate altre) pertanto decidiamo di proseguire alla cieca seguendo il GPS e la logica.
Dopo la gran salita, attraversiamo nuovamente il fiumiciattolo e ci troviamo sulla sommità del monte che domina la valle del Rifugio Fuciade, che vediamo non molto distante: decidiamo quindi – le nostre scelte rimarranno nella storia – di scendere senza ciaspe su un pendio innevato (non perderti il reel per vedere che capitomboli!!) e di arrivare direttamente al Rifugio per mangiare qualcosa.
Da qui in poi, per rientrare alla macchina, seguiamo il percorso di strada bianca, battuto e facilmente percorribile, che in meno di 30 minuti ci riporta al parcheggio da dove è partito il tutto!
Scrivi un commento