Se ti diciamo Monza a cosa pensi?
Deb la associa a Villa Reale, Jack la associa all’autodromo… chi dei due ha ragione?
Entrambi, senza dubbio… perché Monza è davvero una chicchetta da non farsi scappare!
Abbiamo deciso di visitarla in bici, in modo da vedere più posti ed andare alla scoperta anche del grandissimo parco.
Il centro città è molto interessante dal punto di vista architettonico: il Duomo di Monza e la relativa Cappella di Teodolinda sono luoghi unici, così come il Palazzo dell’Arengario in pieno centro ed il Ponte dei Leoni.
È però spostandoci di qualche chilometro che si scopre tutta la magia di Monza: a pochissima distanza dal centro, infatti, c’è la meravigliosa Villa Reale, chiamata anche la Reggia di Monza per ovvie ragioni. Un palazzo immenso con più di 30 stanze costruito come residenza privata per gli Asburgo (si narra che alla regina piacesse fare festa ed avesse bisogno di un palazzo apposta per questo motivo), con adiacente roseto privato e parco dalle dimensioni infinite.
Se infatti poco vicino il caos di una città può disturbare, all’interno del parco si può trovare quiete e pace dove fare un pic-nic in compagnia oppure, per i più malati come Jack, andare a vedere il vicino autodromo in tutto il suo splendore.
Con le bici si visita tutto in una giornata (sia la cittadina che parco e Reggia), anche se – purtroppo – non siamo potuti entrare all’interno di Villa Reale che quindi abbiamo visto solo da fuori.
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